L’Università degli Studi di Pisa (Italia) ha promosso, nel 2003, la creazione del Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici (CISE). Il Centro, unico in Italia, raduna studiosi impegnati nell’approfondimento di vari aspetti della cultura e della storia dell’ebraismo, dall’antichità a oggi.
Aderiscono al CISE i dipartimenti di Civiltà e Forme del Sapere e di Filologia, linguistica e Letteratura. Sono inoltre membri del Centro docenti delle Facoltà di Agraria, Giurisprudenza, Ingegneria e Medicina.
Il Centro, divenuto operativo il 25 Novembre del 2003, rappresenta un’esperienza innovativa e originale nell’accademia e nella cultura italiane. Esso si propone, a livello nazionale e internazionale, come punto di riferimento per gli studiosi che, sempre più frequentemente, rivolgono il loro interesse al ricchissimo patrimonio di fonti e documenti ebraici conservato in Italia. Obiettivo del CISE è di promuovere un settore di studi, generalmente noto come “Jewish Studies”, che in Italia non ha ottenuto, sino ad oggi, un adeguato riconoscimento accademico. Esso si propone di coordinare le ricerche orientate ad approfondire, in differenti campi specialistici, la conoscenza dell’apporto ebraico alla storia delle culture e delle civiltà contemporanee. Molte sono le ricerche in corso su questi temi e molti i progetti in via di preparazione che toccano diversi ambiti disciplinari.
Dal punto di vista filologico e linguistico si promuoveranno iniziative e studi volti all’approfondimento dell’ebraico antico e moderno. Particolare attenzione sarà data, sul versante della storia medievale, moderna e contemporanea, alla promozione di ricerche volte alla conoscenza della storia e della presenza ebraica in Italia, dell’antisemitismo e del processo d’integrazione della minoranza ebraica nel tessuto sociale italiano. A testimonianza del crescente interesse dell’Ateneo per le ricerche sull’ebraismo contemporaneo, è stato recentemente siglato un accordo di collaborazione con Yad Vashem-Institute for Holocaust Research di Gerusalemme. Scopo dell’accordo è quello di favorire il confronto e lo scambio culturale tra studiosi di diversa estrazione e formazione, al fine di arricchire il quadro delle ricerche e delle attività scientifiche legate ai temi dell’antisemitismo e della Shoà. Analoghe esperienze di collaborazione in campo internazionale potranno estendersi, per iniziativa del Centro, ad altri enti e istituzioni scientifiche operanti all’estero. Una collaborazione che potrebbe avvantaggiarsi della ricchezza documentaria offerta dai fondi archivistici e librari del nostro paese.
Ricerche interdisciplinari, aventi per oggetto la valorizzazione del patrimonio artistico e librario dell’ebraismo medievale e moderno sono in corso di elaborazione. Tra queste si segnalano la trascrizione e il restauro delle lapidi del cimitero ebraico di Pisa e il censimento libri e documenti d’interesse ebraico conservati nelle biblioteche dell’Ateneo Pisano.
Altre iniziative e convegni, sono attualmente allo studio della Direzione e dei collaboratori del Centro. L’intenso programma di attività che il Centro intende organizzare e promuovere necessita di molte risorse, umane e materiali.
Chiediamo dunque a tutti quei soggetti, Enti e Associazioni che sono interessate, direttamente o indirettamente, alla storia dell’ebraismo ed alla promozione degli studi ebraici, di offrire, nei limiti delle proprie possibilità , un sostegno concreto alle attività del Centro.