Presentazione convegno
Nel corso dei secoli, il mito dell’Ebreo condannato dal Cristo a vivere e a errare fino alla fine dei tempi ha investito di sé la cultura, la poesia, le arti, i diversi campi del sapere e del pensiero. Il personaggio si è impresso nella memoria culturale e la sua iconografia ha plasmato l’immaginario collettivo, non solo quello cristiano, bensì anche quello ebraico diasporico. Assurto già nel Seicento a emblema stesso del popolo ebraico e della sua extra-territorialità, il personaggio enigmatico dell’Ebreo errante ha stimolato la fantasia mitopoietica che lo ha via via ripensato oppure se ne è servita per leggere e plasmare la storia. Il convegno internazionale conclusivo del Progetto di Ricerca di Ateneo dedicato all’Ebreo errante è dedicato alle molteplici ripercussioni letterarie, filosofiche, storiche e culturali del mito e, più in generale, dell’erranza ebraica intesa nelle sue diverse declinazioni. Storici, filosofi, letterati, linguisti, ebraisti, studiosi di teatro, delle religioni e della musica indagano, da prospettive diverse e in dialogo tra loro, sugli orizzonti di significato reali e simbolici che l’elaborazione del mito ha dischiuso in aree geografiche differenti dal Medioevo fino a oggi.
PROGRAMMA
(N.B. Il convegno, trasmesso anche in streaming, è in presenza e aperto a tutti gli interessati)
28 giugno – Polo della Memoria San Rossore 1938 (Via Risorgimento 19, Pisa)
Saluti istituzionali e introduzione dei lavori
ore 14,45
Paolo M. Mancarella, Rettore dell’Università di Pisa
Simone M. Collavini, Direttore del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere
Roberta Ferrari, Direttore del Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica
Serena Grazzini, Coordinatrice del Progetto di Ricerca
Ricordo di Esther Fintz Menascé
Gadi Luzzatto Voghera (Direttore del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC)
Lectio magistralis
15,30-16,30: Presenta Fabrizio Franceschini
Marcello Massenzio (Presidente dell’Associazione Internazionale Ernesto de Martino):
“Essere altrove” (L’Ebreo errante nostro contemporaneo)
16,30-16,45: Pausa
Testi fondativi
16,45-18,00: Modera Mauro Tulli
Fabrizio Franceschini (Università di Pisa)
The Wandering Jew and his Wandering Names: sull’ambiguità dell’Ebreo errante
Fabrizio Cigni (Università di Pisa)
“Icist ne n’atennderon pas, mais saces tu m’attenderas”. L’Ebreo errante nella Chronique rimée di Philippe Mouskes (sec. XIII)
Serena Grazzini (Università di Pisa)
L’incontro tra l’Ebreo errante e il luterano Paul von Eitzen nella novella Kurtze Beschreibung und Erzehlung eines Juden mit Namen Ahasverus (1602)
h. 18,00-18,30
Discussione
h.18,30-19,00
Alessandro Guetta (Institut National des Langues et Civilisations Orientales, Paris)
Ebrei erranti? O abitanti stabili della lingua italiana?
29 giugno – Gipsoteca di Arte Antica (Piazza S. Paolo all’Orto 20, Pisa)
Erranza come paradigma e categoria filosofica
h. 9,00-10,15: Modera Fabio Dei
Carmen Dell’Aversano (Università di Pisa)
Attraversare la società: ebrei “erranti” e panico categoriale
Stefano Perfetti (Università di Pisa)
Tra marranismi e criptoteologie: paradigmi contemporanei di ebraismo filosofico errante
Chiara Carmen Scordari (Università di Pisa)
Messia errante e homo absconditus: l’eredità di Abramo in Joseph Soloveitchik
h. 10,15-10,45: Discussione
h. 10,45–11,00: Pausa
h. 11,00-12,15
Leonardo Canova (Università di Pisa)
“This dog is even worse than a Jew”. Rappresentazioni de-umanizzate dell’ebreo dalla Bibbia a Borat
Alessandro Cecchi (Università di Pisa)
Risonanze ebraiche: suoni e pensieri “erranti” nella biografia artistica di Luigi Nono
Roni Weinstein (Hebrew University of Jerusalem)
Erranti e migranti come agenti culturali nella cultura ebraica nel contesto del Mediterraneo della prima età moderna
h. 12,15-12,45: Discussione
12,45-15,00: Pausa
Dal Medioevo all’Ottocento
15,00-16,40: Modera Michele Battini
Alessandra Veronese (Università di Pisa)
Viaggio, pellegrinaggio e mobilità ebraica: tre approcci tra loro connessi nell’Italia tardo-medievale
Mafalda Toniazzi (Università di Pisa)
Viaggi, incontri con l’altro e contaminazioni culturali: storie di ebrei erranti nella Pisa dell’Età Moderna
Alice Grazzini (Università di Pisa)
Dal mito dell’ebreo errante agli ebrei “erranti”. Comunità ebraiche e devianza morale nel teatro romano barocco.
Francesca Diana (Università di Pisa)
Rieducare gli ebrei: la letteratura in giudeo-spagnolo contro l’erranza spirituale nella Livorno del diciottesimo secolo
16,40-17,15: Discussione
17,15-17,30: Pausa
17,30-18,45: Modera Antonietta Sanna
Francesca Tucci (Università di Palermo)
Lessing e la rivisitazione del mito dell’Ebreo errante
Emiliano Ranocchi (Università di Udine)
Il ruolo dell’Ebreo errante nel Manuscrit trouvé à Saragosse di Jan Potocki
Francesca Manzari (Aix-Marseille Université)
“L’umanità tutta intera […] in fondo alla storia dell’ebreo errante”: da Edgar Quinet a Edmond Jabès
18,45-19,15
Discussione
30 giugno – Gipsoteca di Arte Antica (Piazza S. Paolo all’Orto 20, Pisa)
Dal primo Novecento a oggi
9,00-10,15: Modera Enrico Giaccherini
Alessandro Grilli (Università di Pisa)
Giudaismo e altri tradimenti: trasgressioni identitarie nella Recherche proustiana
Benedetta Bronzini (Università di Modena e Reggio Emilia)
Davanti al confine: tracce dell’Ebreo errante nell’opera di Franz Kafka
Giovanna Tomassucci (Università di Pisa)
Dalla fine all’inizio. L’Ebreo errante di Aleksander Wat
10,15-10,45: Discussione
10,45-11,00: Pausa
11,00-12,15: Modera Carlotta Ferrara Degli Uberti
Stefania Ragaù (Leibniz-Institut für Europäische Geschichte, Mainz)
Dare una patria all’Ebreo errante: sionismo e cittadinanza nell’era della costruzione dello stato nazionale
Marina Riccucci (Università di Pisa)
Karl Zelikovits, tra Fiume e Roma e la sua morte ad Auschwitz
Arturo Marzano (Università di Pisa)
L’ebreo non è più errante. La diaspora nella politica dei governi Netanyahu (2009-2021)
12,15-13,15: Discussione
13,15-15,00: Pausa
15,00-16,40: Modera Pier Giorgio Borbone
Matteo Tamborrino (Università di Pisa)
“Lunga è la strada” per Israel Becker. Pellegrinaggio biografico e artistico di una wandering star del teatro yiddish
Giuseppe Dell’Agata (Università di Pisa)
Il mito di Ahasfero nella letteratura bulgara del Novecento
Alessia Cassani (Università di Genova)
La lingua come partenza e ritorno dal viaggio negli scrittori sefarditi contemporanei
Claudia Rosenzweig (Bar Ilan University)
Dal mito all’umanesimo: The Fixer di Bernard Malamud
16,40-17,30: Discussione e osservazioni conclusive