Con cordoglio abbiamo appreso che Ester Fintz Menascé ci ha lasciato qualche giorno fa, venerdì 29 aprile 2022. Era stata docente di letteratura inglese nella Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Milano. I suoi lavori di ricerca e le sue pubblicazioni hanno trattato i miti di Faust, di Don Giovanni, dell’Ebreo Errante, scrittori ebrei e argomenti ebraici presenti nella produzione letteraria inglese e in quella nordamericana. Ha inoltre ideato la collana di testi stranieri con traduzione italiana a fronte “Lettere Moderne”, per le edizioni Unicopli. Il volume L’ebreo errante, metamorfosi di un mito (Cisalpino, 1993), da lei curato, è stato fonte di ispirazione per il PRA 2020-21 L’ebreo errante, che coinvolge molti membri del CISE.
Discendente da un’antica famiglia sefardita rodiense – il bisnonno Mosè aveva fondato nel 1838 la prestigiosa “yeshivà Menascé” – Ester ha vissuto un intimo e profondo legame con la storia e la cultura della comunità ebraica dell’Isola delle Rose, che ha alimentato l’altro fulcro del suo impegno di ricerca, finalizzato appunto a far riemergere la storia tragica degli ebrei di Rodi. I suoi libri Gli ebrei a Rodi: storia di un’antica comunità annientata dai nazisti (Guerini, 1992, vincitore del Premio Acqui Storia), Buio nell’Isola del Sole: Rodi 1943-1945 (Giuntina, 2005 e Mimesis, 2014), A History of Jewish Rhodes (The Rhodes Jewish Historical Foundation, 2014), le appassionate conferenze in Italia e all’estero, unitamente alla cura della pubblicazione di produzioni letterarie e musicali della sorella Nora e non ultimo il reperimento di un considerevole numero di documenti e fotografie testimoniano l’intensa attività in cui si è spesa, fin quando le è stato possibile, questa generosa studiosa, donna dolce, mite ed insieme tenace.